La ricetta della birra e 1 invito

birra

 

 

Fare la birra artigianale in casa? Si può fare, certo che sì, è un processo affascinante che richiede attenzione ai dettagli e pur non essendo difficile, richiede comunque un po' di pratica.

Non so se sia conveniente da un punto di visto economico, ma credo che lo scopo, non sia tanto il risparmio, quanto fare un prodotto artigianale con le proprie mani. Qui vi lascio una stringata ricetta con i passaggi principali, vi invito per approfondire a seguire la nostra prossima serata con il mastro Birraio della birra Licor Dei, (il 21 giungo alle ore 20) che vi racconterà tutti i segreti della birra artigianale con grande competenza e vera passione. Intanto a tutti, e tutte buone sperimentazioni!

Quali sono gli ingredienti principali?

  1. Malto d'orzo: il principale fornitore di zuccheri fermentabili.

  2. Luppolo: fornisce amaro, aroma e aiuta a conservare la birra.

  3. Acqua: l'ingrediente principale che influisce notevolmente sul sapore.

  4. Lievito: fermenta gli zuccheri trasformandoli in alcol e anidride carbonica.

Che attrezzatura occorre?

  • Pentole di grandi dimensioni

  • Fermentatore con tappo gorgogliante

  • Termometro

  • Densimetro

  • Tubo di travaso

  • Bottiglie e tappatrici

     


     

Ricetta

1. Mash, ovvero la macerazione

  • Riscalda l'acqua fino a circa 65-70°C e aggiungi il malto macinato. Mantieni questa temperatura per circa 60 minuti, mescolando occasionalmente.

  • Scopo: estrarre gli zuccheri fermentabili dal malto.

2. Filtra

  • Trasferisci il contenuto della macerazione in un sistema di filtrazione (come una pentola con un falso fondo o un sacco di grani). Sciacqua i grani con acqua calda per estrarre ulteriori zuccheri.

  • Scopo: separare i grani spenti dal liquido zuccherino chiamato mosto.

3. Bollitura

  • Questo passaggio noi italiani l’abbiamo visto fare dalle nostre nonne e mamme quando facevano le conserve di pomodori, ci viene naturale... Porta il mosto a ebollizione e aggiungi il luppolo secondo il programma della ricetta (ad esempio, 60 minuti per l'amaro, 15 minuti per il sapore, 5 minuti per l'aroma). Bolli per circa 60 minuti.

  • Sterilizzare il mosto e aggiungere il luppolo.

4. Raffreddamento

  • Usa un serpentino di raffreddamento o un bagno di ghiaccio per abbassare rapidamente la temperatura del mosto a circa 20-25°C.

  • Scopo: portare il mosto a una temperatura adatta per l'aggiunta del lievito.

5. Fermentazione

  • A questo punto trasferisci il mosto raffreddato in un fermentatore sterile, aggiungi il lievito e sigilla il fermentatore con un tappo gorgogliante. Lascia fermentare in un ambiente buio a temperatura costante (18-22°C per la maggior parte delle birre) per 1-2 settimane.

  • Scopo: fermentare gli zuccheri del mosto in alcol e anidride carbonica.

6. Travaso e Maturazione

  • Travasa la birra in un altro fermentatore per rimuovere il lievito in eccesso. Lascia maturare per un'altra settimana o più.

  • Scopo: separare la birra dal lievito sedimentato e migliorare il sapore.

7. Imbottigliamento

  • Aggiungi zucchero per la priming (circa 6-8 g/litro) alla birra prima di imbottigliare. Tappa le bottiglie e lascia riposare a temperatura ambiente per 1-2 settimane.

  • Scopo: preparare la birra per la carbonazione naturale in bottiglia.

8. Maturazione in Bottiglia

  • Lascia le bottiglie in un luogo fresco e buio per almeno un'altra settimana prima di consumare.

  • Scopo: permettere alla birra di sviluppare la carbonazione e migliorare il sapore.

Consigli Utili E’ fondamentale mantenere tutto il più sterile possibile per evitare contaminazioni. E’ utile prendere appunti su ogni lotto per poter migliorare le future produzioni. E’ bello sperimenta con diversi tipi di malti, luppoli e lieviti per trovare un prodotto il più possibile vicino al tuo gusto, che come per i vini, è del tutto personale e da costruire e cambiare nel tempo sempre tuo stile preferito. Infine buona birrificazione!

  • Giuseppe Branca