SPUMANTE: Metodo Classico

Spumante Metodo Classico


Come vi avevo promesso nel mio ultimo post, quello dedicato al Moscato, oggi vi racconto lo Spumante, il vino per eccellenza che stappiamo per salutare il nuovo anno. 

Ma appena finito di scrivere la parola “Spumante” mi fermo a pensare, perché Spumante è una sola parola, ma in realtà comprende una vastissima gamma di vini, anche molto diversi tra loro. 

Dovendo necessariamente scegliere, per non scrivere un papiro, scelgo di raccontarvi della lavorazione necessaria per creare lo Spumante Metodo Classico. 

Un metodo complesso e raffinato che realizza un vino, che forse,  desta alcuni sospetti a chi non è del mestiere.

I sospetti sono dovuti al costo, spesso più elevato rispetto ad altri vini, ma credo che i sospetti nascano anche dalla sua principale caratteristica: l’effervescenza. 

Le tante, e solleticanti, bollicine sono dovuto alla presenza di anidride carbonica. E quindi, al vino si aggiunge gas come nelle bibite? 

Quando vi accostate a Spumanti dai costi molti ridotti, statene certi, che la risposta è affermativa. E non c’è nulla di sbagliato dal punto di vista della normativa, sono spumanti anche loro, sono realizzati in modo più veloce ma statene altrettanto certi, non avrete lo stesso gusto, gli stessi profumi e nemmeno le stesse bollicine. 

Il Metodo Classico (che è sempre dichiarato nell’etichetta) ha una lavorazione molto più complessa. 

Si parte raccogliendo precocemente le uve, si ricava un vino fermo e piuttosto acido, poi si aggiungono un mix di zucchero di canna, lieviti e sali minerali. Viene messo in bottiglie di vetro scuro e spesso, dotate di fondo convesso e chiuso con un tappo a corona. 

(Al di sotto di quest'ultimo viene infine collocato un piccolo cilindro di plastica, la bidule, che raccoglie i lieviti esausti una volta terminata la fermentazione). 

A questo procedimento, detto presa di spuma, segue un periodo di affinamento che dura da 18 mesi a diversi anni. In questo periodo le bottiglie riposano su rastrelliere orizzontali e sono conservate al buio ad una temperatura di 10-12 °C con un'umidità minima dell'80%. 

In questa fase i lieviti iniziano progressivamente a degradare gli zuccheri e a produrre alcol e anidride carbonica, dando origine al caratteristico perlage.




Lo Spumante è un vino costruito con sapienza e nel tempo. 


Così nascono le caratteristiche bollicine…  Così si determina il costo perché lo Spumante Metodo Classico, come tutti i prodotti di artigianato, non può costare come un prodotto veloce e industriale. 





Allora buoni brindisi a tutti e attenzione alle bollicine nel vostro bicchiere prodotte con cura e cultura. 

Giuseppe Branca